Venerdì XXIII Settimana del Tempo Ordinario
Eb 5,7-9 Sal 30 Gv 19,25-27
Beata Vergine Maria Addolorata, memoria
Dopo la festa dell’esaltazione della croce, la liturgia ci fa soffermare sulla figura di Maria che accompagna il figlio nel momento della morte. Giovanni con Maria e altre donne stanno ai piedi della croce. Stare, e un verbo forte, perché indica la fermezza: sono fermi lì , capaci di sopportare il dolore senza scappare. Maria ci ricorda che, se siamo in Croce, lì sotto c’è certamente Lei. Maria e la donna obbediente, docile, che ci insegna ad ascoltare e far entrare nel dolore la Parola, che Dio ha scelto per non lasciarci soli.
Tu davvero ci sostieni e accompagni, o Maria!
Dalla lettera di Santa Chiara a Ermentrude di Bruges [FF 2915-2916]
Rendi fedelmente a Dio ciò di cui hai fatto voto ed egli ti ricompenserà. Carissima, guarda il cielo poiché ci invita; prendi la croce e segui Cristo che ci precede: infatti dopo varie e molte tribolazioni per mezzo di lui entreremo nella sua gloria. Ama con tutte le fibre del cuore Dio e Gesù suo Figlio, crocifisso per noi peccatori, e non cada mai dalla tua mente il ricordo di lui; medita continuamente i misteri della croce e i dolori della madre ritta sotto la croce. Prega e sii vigilante sempre. E l’opera
che hai bene incominciato portala a compimento con decisione e il ministero che hai assunto adempilo in santa povertà e sincera umiltà.