2Cor 11, 18.21-30 Sal 33 Mt 6,19-23
“Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” (Mt 5,7-8)
L’occhio è la lampada del corpo, cioè quello che l’uomo guarda illumina la sua interiorità. Come deve essere allora l’occhio perché il corpo sia nella luce, cioè manifesti la grazia di Dio e il Signore Gesù, luce del mondo? Certo, il cuore fa tesoro di quanto l’occhio guarda e si attacca a ciò che è prezioso.
Allora, cosa guarda l’occhio e, di conseguenza, da cosa si lascia attrarre il cuore? Occhio e cuore sono collegati: se l’uomo impara a guardare con il cuore, sarà luce anche per altri. Se impara a cogliere l’amore crocifisso di Dio nelle cose, nelle vicende quotidiane, nelle parole, nei volti… allora potrà guardare veramente con amore per poter donare amore nel suo nome.
Dalle Ammonizione [FF 165]
Beati i puri di cuore, poiché essi vedranno Dio. Veramente puri di cuore sono coloro che disdegnano le cose terrene e cercano le cose celesti, e non cessano mai di adorare e vedere il Signore Dio, vivo e vero, con cuore e animo puro.



















