Io lo so!

Mercoledì IV Settimana di Pasqua
At 12,24-13,5    Sal 66    Gv 12,44-50

“E io so che il comandamento del Padre è vita eterna”. Questa certezza avrà accompagnato Gesù nella vita, nei momenti gioiosi e in quelli tristi. Forse queste parole sono state fonte di coraggio e speranza nel suo cammino verso la croce. Sono le parole dell’obbedienza, ma soprattutto dell’affidamento radicale al Padre. “Io lo so!”. E il Padre, da sempre totalmente unito al Figlio, ha risposto a questa fiducia. Ha risposto, e ha comunicato al Figlio amato la vita gloriosa della risurrezione, quella vita più forte della morte. Tutta la vita di Gesù è la parola eterna del Padre. In Gesù, il Padre comunica anche a noi la vita eterna. Anche a noi vuole unirsi in un’alleanza indissolubile che va oltre il male, il peccato, la paura e la morte.

Padre buono, più noi impariamo a fidarci di te sinceramente, più tu doni a noi, come al Figlio amato, la tua vita divina, che è già oggi vita eterna, vita che vince ogni nostra morte.

Dalla Regola non bollata [FF 69] Tutti amiamo con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la mente, con tutta la capacità e la fortezza, con tutta l’intelligenza, con tutte le forze, con tutto lo slancio, tutto l’affetto, tutti i sentimenti più profondi, tutti i desideri e la volontà il Signore Iddio, il quale a tutti noi ha dato e dà tutto il corpo, tutta l’anima e tutta la vita; che ci ha creati, redenti, e ci salverà per sua sola misericordia; Lui che ogni bene fece e fa a noi miserevoli e miseri, putridi e fetidi, ingrati e cattivi.

La Parola del Giorno